Fra i molti aggiornamenti portati dalla versione 2022.3 di Tableau, il Data Guide è una delle feature che sta catturando più attenzione tra gli addetti ai lavori. Ma che cosa comporta questa nuova aggiunta?
Il Data Guide ha un duplice scopo: da un lato permette di fornire informazioni sulla dashboard sotto forma di descrizioni e link esterni, dall’altro recupera e mostra una serie di insight sui dati dei grafici che abbiamo sviluppato (una funzionalità che si basa su Explain Data, che era stata introdotta nella versione 2019.3 e di cui avevamo parlato qui). L’obiettivo generale del Data Guide, dunque, è quello di facilitare l’utilizzo delle dashboard da parte degli utenti, di modo che questi ultimi possano trovare più facilmente informazioni utili nei dati, avere il contesto necessario per capirli ed essere sicuri di trovarsi di fronte ai dati corretti.
Descrizione della dashboard e link utili
Il Data Guide è disponibile su ogni dashboard tramite l’icona posizionata vicino a Show Me.
La prima opzione disponibile permette di dare una descrizione testuale della dashboard (può essere diversa per ciascuna dashboard all’interno del workbook che abbiamo pubblicato). Sotto la descrizione c’è la possibilità di aggiungere dei link – sia interni che esterni – in modo da dare un contesto al lavoro che abbiamo fatto.
Questa funzionalità è disponibile non soltanto a livello di dashboard ma anche di singolo worksheet: basterà premere su un singolo grafico e il Data Guide si aprirà – nella stessa forma in cui si presenta per la dashboard – anche per quel grafico.
Da questa gif possiamo vedere come si presenta il Data Guide una volta pubblicato il workbook su Tableau Server o Tableau Cloud. Oltre alla descrizione e ai link di contesto, troveremo informazioni utili sui campi utilizzati, sui filtri attivi per particolari worksheet, ed eventuali outlier o valori particolari nei dati che Tableau riconosce ed espone per facilitarci l’analisi.
Il Data Guide arriva fino al dettaglio del singolo Mark: premendo per esempio su una regione in una mappa, ci darà indicazioni sul valore mostrato, per esempio fornendo delle motivazioni sul perché sia diverso rispetto alla media oppure ai Mark vicini.
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