Gli uomini (non) cambiano a Sanremo

La settantatreesima edizione del Festival di Sanremo è iniziata il 7 febbraio al Teatro Ariston e, come ogni edizione che si rispetti, è subito entrata al centro del dibattito nazionale. “Sanremo è sempre Sanremo” e come tale riesce ogni volta ad unire il Paese davanti alle televisioni di casa per tutta la settimana. Di fronte alla portata di un simile evento, non abbiamo potuto sottrarci alla curiosità di guardarlo dal nostro punto di vista preferito: quello dei dati.

Quali sono le parole più utilizzate nel 2023

Partiamo subito da un’analisi dei testi delle canzoni: Quali sono le parole che ricorrono di più? Non ci stupisce più di tanto che le parole “cuore” e “giorno” siano le due più usate in assoluto, seguite subito dopo da “bello”.

E se proviamo a distinguere le canzoni dei concorrenti in base al genere dell’artista? La visualizzazione riportata qui sotto mostra a sinistra le dieci parole più diffuse all’interno delle canzoni portate in gara da uomini (in arancione) e a destra quelle cantate da donne (in viola), con in verde le parole condivise da entrambi i generi.

Vediamo che fra gli uomini – oltre alle già citate “giorno” e “cuore” – sono molto comuni “perdere”, “lunedì” e “cenere”. Fra le donne, invece, tornano frequentemente le parole “potere”, “voce”, “egoista” e “parola”. In comune invece troviamo “mare” e “bello”.

 
L’incidenza delle donne nella storia di Sanremo

Distogliendo lo sguardo dai testi delle canzoni dell’edizione corrente, ci siamo poi chiesti quante artiste hanno raggiunto il gradino più alto del podio del Festival aggiudicandosi la tanto sudata vittoria.

Come vediamo dall’immagine qui sopra, ad oggi solo un vincitore su 3 è stata una donna (la percentuale esatta è il 31%). L’ultima fra queste è stata Arisa ben 9 anni fa, nel 2014.

E per quanto riguarda le conduttrici? La percentuale si avvicina molto a quella delle vincitrici: solo il 32% delle volte a condurre Sanremo è stata una donna. L’ultima è stata Virginia Raffaele nel 2019 insieme a Claudio Baglioni e Claudio Bisio.

Se guardiamo infine le direttrici artistiche notiamo che sono appena il 4% del totale dei direttori. Per trovare l’ultimo caso bisogna addirittura risalire al secolo scorso, quando nel 1997 la direzione artistica fu affidata a Carla Vistarini insieme a Pino Donaggio e Giorgio Moroder.

In questa edizione i conduttori Amadeus e Gianni Morandi sono affiancati da quattro donne quali Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini. Che sia il 2024 l’anno in cui vedremo tornare una donna alla conduzione e alla direzione della kermesse musicale? Intanto questo sabato potrebbe segnare il ritorno di una donna alla vittoria, con Madame ed Elodie che risultano le più quotate ad aggiudicarsi il trofeo fra i concorrenti in gara insieme ai loro colleghi Mengoni, Lazza e Ultimo.

 

 

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