Che cos’è il Data Storytelling? Trasformare i dati in conoscenza

Per secoli, gli alchimisti hanno cercato di trasformare i metalli in oro, convinti che la trasmutazione fosse la chiave del sapere supremo. Oggi, la loro arte potrebbe sembrare obsoleta, ma il concetto di trasformare e dare significato a qualcosa rimane più attuale che mai. E se ti dicessimo che esiste un moderno alchimista in grado di convertire il caos dei dati in conoscenza?

Chi è il Data Storyteller?

Il Data Storyteller è proprio questo: un alchimista digitale che prende dati grezzi e li trasforma in informazioni preziose e comprensibili. Molto spesso, sentiamo dire che i dati sono “il nuovo petrolio” o “il nuovo oro”, ma sappiamo anche, che da soli non hanno valore. Ciò che li rende realmente utili è il processo di analisi, interpretazione e narrazione, che permette di trasformarli in insight azionabili.

Cos'è il Data Stoytelling?

Ogni giorno prendiamo decisioni basandoci su numeri, report e statistiche, ma quante volte questi dati ci raccontano una storia chiara? Il Data Storytelling è l’arte di dare significato ai dati, traducendoli in racconti coinvolgenti e visivamente efficaci, capaci di guidare decisioni strategiche e generare impatto.

Un bravo data storyteller non si limita a leggere i numeri: li analizza, li interpreta e li inserisce in una narrazione strutturata, che aiuta il pubblico a comprendere il contesto e a prendere decisioni più informate. Perché i numeri, senza una storia, sono solo cifre, ma con la giusta narrazione diventano conoscenza.

Visualizzazione Errata - Data Storytelling
Visualizzazione Errata
Visualizzazione Corretta

Non basta mostrare grafici e tabelle: il vero valore nasce dall’integrazione di dati, narrazione e visualizzazione per costruire una storia chiara e memorabile. I dati sono la materia prima, ma senza una struttura narrativa restano solo numeri. Le storie sono memorabili, i semplici fatti, da soli, no.

Attraverso elementi narrativi, possiamo guidare il pubblico in un percorso di significato, aiutandolo a interpretare i dati e a prendere decisioni più consapevoli. Quando dati, narrazione e visualizzazione lavorano in armonia, anche le informazioni più complesse diventano chiare, accessibili ed emozionalmente coinvolgenti.

Limitarsi a mostrare numeri e statistiche non basta, può facilmente passare inosservata. Una storia ben costruita, accompagnata da visualizzazioni efficaci, riesce a catturare l’attenzione, rendere i dati memorabili e facilitare la comprensione del messaggio.

Costruire un racconto con i dati - la strategia

Creare un buon Data Storytelling richiede un mix di metodo e creatività. Ecco i passaggi chiave per costruire una narrazione efficace:

1. Analisi e selezione dei dati

Il primo passo è sempre l’analisi: studiare i dati, interpretarli e selezionare quelli più rilevanti. Ogni analisi deve rispondere a una domanda chiave. Definirla con precisione è essenziale per strutturare il racconto.

2. Strutturare il racconto

Definito l’obiettivo, bisogna organizzare la storia in modo logico, considerando il pubblico di riferimento e scegliendo le visualizzazioni più adatte. La narrazione deve essere fluida e priva di sovraccarichi cognitivi, guidando il lettore attraverso tre fasi principali:

  • Il problema iniziale
  • L’analisi dei dati
  • La soluzione supportata dai dati

3. Utilizzare la giusta visualizzazione

Una visualizzazione errata può distorcere il messaggio e generare confusione. L’uso efficace di grafici, dashboard e infografiche aiuta a rendere i dati chiari e accessibili.

4. Creare un arco narrativo coinvolgente

Una storia efficace segue sempre un arco narrativo ben definito, che guida il pubblico attraverso il problema, la sua analisi e la soluzione. Questa struttura rende il messaggio chiaro e memorabile.

Le modalità per fare Data Storytelling

Il data storytelling non è solo un mezzo per rappresentare i dati, ma un vero e proprio linguaggio capace di trasformarli in narrazione. Le modalità per raccontare storie attraverso i dati sono molteplici, dalla classica presentazione con slide, alle dashboard fino ad arrivare ai formati più innovativi, come le visual story e i data comics, che mettono lo storytelling al centro dell’esperienza.

Le visual story combinano data visualization e grafica accattivante per creare racconti visivi fluidi, in cui l’utente diventa parte attiva nell’esplorazione delle informazioni. A differenza delle infografiche statiche, mantengono una struttura narrativa più articolata, guidando il pubblico attraverso un percorso chiaro e coinvolgente

I data comics, invece, portano il concetto di storytelling ancora più in profondità, utilizzando una struttura simile a quella delle storie tradizionali, con personaggi, scenari e un intreccio narrativo. Qui i dati non sono solo elementi informativi, ma veri e propri protagonisti della storia, resi accessibili attraverso una narrazione visiva intuitiva.

ll segreto di un buon Data Storytelling

Non tutta la complessità è un ostacolo: nei vari formati narrativi, un uso intelligente della grafica aiuta a focalizzare l’attenzione sui dati più rilevanti, rendendoli comprensibili e coinvolgenti.

Indipendentemente dal formato scelto, il cuore del Data Storytelling è sempre lo stesso: individuare la narrazione più efficace e la visualizzazione più adatta per comunicare il messaggio. Perché anche il dato più rilevante, senza una storia ben raccontata, rischia di passare inosservato.

 

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Visualitics Team
Questo articolo è stato scritto e redatto da uno dei nostri consulenti.

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