Le tendenze della Data Analysis per il 2021

Il 2021 è iniziato e, come tutti gli anni, scoprire quali saranno le tendenze nel mondo della Data Analysis è un modo fondamentale per stare al passo con i tempi.

Nel 2020, i 6 Data Trends individuati da Tableau (ne avevamo scritto in questo articolo) lo avevano anticipato: i dati hanno un ruolo sempre più centrale nel mondo odierno e, considerando gli eventi inaspettati dell’anno appena trascorso, sono diventati materia di studio imprescindibile per qualsiasi azienda.

Reti wireless sempre attive (e soprattutto potenti) e devices all’avanguardia non sono più solo un comfort nice-to-have, né lo sono le piattaforme dati che supportano le imprese. Se la possibilità di condividere i dati con il resto dei propri dipendenti era già un punto di forza di Tableau, ora – con i team in smart working forzato e spesso dislocati in diverse parti del mondo – è diventata un servizio fondamentale. 

Secondo il Magic Quadrant for Data Quality Solutions di Gartner 2020, una scarsa qualità e modalità di condivisione dei dati costa alle organizzazioni una media di 12,9 milioni di dollari all’anno ed è probabile che questo numero aumenti man mano che gli ambienti aziendali diventano sempre più digitalizzati e complessi. 

DATA ANALYSIS NEL 2021

Per scoprire le principali tendenze nel mondo della Data Analysis da tenere d’occhio nel 2021, Forbes ha chiesto una mano a data leader di fama internazionale; le abbiamo riassunte di seguito.

L’analisi dei dati in tempo reale aiuta a fare previsioni

Tableau e il suo forecasting, che nella versione 2020.4 ha trovato la massima espressione, ne sono la prova: utilizzare i dati raccolti in passato è senz’altro utile, ma ci sono molti casi d’uso che richiedono dati immediati, soprattutto quando si tratta di reagire a eventi imprevisti. Con l’analisi e l’uso di modelli predittivi le organizzazioni possono eseguire simulazioni basate su scenari realistici, che forniscono dati su circostanze che sarebbero difficili, costose o addirittura impossibili da testare in ambienti fisici.

Trasformazione dei database tradizionali

Durante l’anno complesso appena trascorso, la trasformazione digitale ha subito una brusca impennata.  Nei prossimi mesi, questa accelerazione nella distribuzione e nella migrazione dei database nel cloud aumenterà ulteriormente, raggiungendo il 75% entro il 2022. I database sono sempre stati parte essenziale di ogni impresa ma ora più che mai sono fondamentali per accelerare l’innovazione e la crescita aziendale.

I dati geospaziali saranno fondamentali per sbloccare la trasformazione aziendale

L’uso di dati provenienti da satelliti e droni con attributi di geolocalizzazione sta diventando un elemento chiave in molte attività; ad esempio, nel marketing avere una migliore comprensione della domanda attraverso informazioni geo-taggate può aiutare a ottimizzare le risorse da allocare. Non dimentichiamoci poi che le informazioni sulla mobilità sono diventate fondamentali nella gestione del COVID-19.

Se storicamente i dati geospaziali erano riservati soltanto a coloro che erano esperti, ora con la democratizzazione delle analisi questi stessi dati sono diventati accessibili a molte più persone. Nel 2021, perciò, la capacità di un’azienda di fondere dati geospaziali con altri dati si rivelerà un fattore chiave nella trasformazione in un’organizzazione data-driven; abbiamo parlato delle analisi spaziali anche in un nostro recente articolo.

data analysis 2021

I data lake come supporto per infrastrutture aperte e multicloud

I dati normalmente provengono da tante fonti diverse; capita però che alcuni tipi di dati, tenuti separati a lungo, vengano ad un certo punto archiviati e analizzati nello stesso “spazio”.  Per questo, si renderà fondamentale nel 2021 ricorrere a multicloud, data lake o data warehouse sempre più potenti per gestirli; questo consentirà di integrare dati non strutturati a soluzioni AI, rendendo più facile la navigazione dei data lake e portando, in definitiva, a collaborazioni e analisi più immediate.

Se hai individuato alti trend per il 2021, o se hai trovato interessante questo articolo, puoi scriverci a info@visualitics.it. Continua anche a seguirci sul  blog e sui nostri canali social Facebook e LinkedIn.