Riaprono le scuole in tutta Italia: Tableau c’è!

Settembre è, nonostante le previsioni nell’ultimo anno e mezzo non siano state delle più rosee, storicamente il mese in cui gli studenti di ogni età tornano tra i banchi di scuola.

Anche quest’anno non sono state fatte eccezioni: a partire dal 13 settembre, tutte le Regioni stanno riaprendo le scuole e non sono mancate polemiche e preoccupazioni per quanto riguarda l’attuale situazione sanitaria.

Il panorama dell’istruzione sta vivendo un momento difficile, ormai da mesi, in cui l’incertezza è all’ordine del giorno; è possibile, dunque, cercare di trovare almeno nei dati un’affidabilità che permetta di prendere decisioni più “orientate”? Con Tableau, assolutamente sì. Che si tratti di didattica online, di capienza delle aule o di frequenza degli alunni in presenza, uno strumento come questo può avere numerosi utilizzi, nel nostro Paese così come – ovviamente – all’estero.

Prendiamo ad esempio questo summit tenutosi pochi mesi fa negli USA: è facile intuire come, in un contesto di emergenza, la necessità di mantenersi aggiornati e di far fronte alle difficoltà quotidiane fosse assolutamente fondamentale per il benessere di docenti e studenti, che ad oggi continuano ad essere tra le categorie più penalizzate dalla pandemia ancora in corso.

Senza guardare oltreoceano, come avevamo già ampiamente visto in un nostro precedente articolo sugli italiani e la scuola al tempo del Covid, i dati erano molto poco incoraggianti già nei mesi scorsi prima dell’avvento del vaccino. Ci sono però molte cose che possono essere fatte in vista di questa ripartenza per migliorare la situazione, senza aspettare una soluzione che è ancora lontana dall’arrivare – o che forse non arriverà mai.

Ad esempio, si potrebbero creare sondaggi per studenti ed insegnanti su temi specifici, quali la qualità della vita nei mesi passati e le aspettative per i mesi a venire o il coinvolgimento degli studenti durante le lezioni online, mostrandone poi i risultati in una dashboard anche non visivamente accattivante, ma funzionale – come è stato fatto in questo caso d’uso:

 

tableau covid 19

La forza di Tableau sta proprio nel permettere anche a chi non è formato nel campo dalla data visualization di produrre una visualizzazione funzionale alle proprie esigenze, aiutati dall’enorme potenziale e dalla facilità del drag and drop.

Le applicazioni sono tantissime: l’unico limite è l’utilità delle informazioni di riferimento. E tu, hai già scaricato la tua versione di prova di Tableau? Puoi farlo qui e continuare a seguirci sulle nostre pagine LinkedIn e Facebook!