Uno dei problemi più comuni da affrontare su Tableau è gestire dei buchi nei dati. Vediamo un caso che sarà capitato a tutti almeno una volta: la mancanza di date! Vogliamo, per esempio, visualizzare tutti i 12 mesi dell’anno, ma nel nostro database alcuni non sono presenti. Come risolvere questo problema? Semplicemente con il metodo del “data scaffold”.
Cos’è il data scaffold?
Letteralmente “scaffold” significa impalcatura, ossia una struttura provvisoria e artificiale usata per configurare i dati. La tecnica di data scaffold, per la prima volta impiegata e condivisa da Joe Mako, è incredibilmente potente e versatile.
Per illustrarla, il modo migliore è usare un esempio pratico.
Apriamo un nuovo workbook e connettiamoci alla fonte EU Superstore. Supponiamo di voler creare una highlight table per rappresentare il profit ratio per ciascun cliente e mese, nell’anno 2016. Finché visualizziamo tutti i clienti, nella nostra tabella ci sono 12 colonne, una per ogni mese. Ma se aggiungiamo un filtro sul Customer Name e teniamo solo alcuni nomi, Tableau non sarà più in grado di mostrarci i mesi in cui non sono stati effettuati: c’è un buco nei dati.
Ed è qui che ci viene in aiuto il metodo dello Scaffold. Ci possono essere vari modi strutturare i dati, a seconda del tipo di datasource. In questo articolo ne vedremo 2: usando Excel o Tableau Prep.
Creare la struttura con Excel
Creare la struttura con Tableau Prep
Come avete visto, entrambi i procedimenti richiedono alcuni step, ma sono estremamente semplici da replicare. Ovviamente, mentre il primo metodo si applica strettamente a file xslx e csv, il procedimento descritto con Tableau Prep può essere usato con ogni connessione.
Abbiamo visto come “riempire” i buchi quando vogliamo vedere delle date continue, ma ci sono tantissime applicazioni possibili per lo scaffolding! E tu, come lo userai?
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